Tango Argentino a Bolzano

e la sua storia, per come la conosciamo noi...

Nel 2009, il tango argentino iniziò a prendere piede a Bolzano e nell'Alto Adige, anche se poco si sa di quel periodo. Tuttavia, ricordiamo che nello stesso anno, lo spazio "8" di Caldaro divenne un punto di riferimento per gli amanti del tango. Questo spazio venne gentilmente messo a disposizione da Isabella e Christian, mentre l'associazione NocheinTango si occupava di organizzare le serate. I maestri che si occupavano dei corsi stabili erano Franz e Tullia.


Fu un periodo molto vivace, con una crescente comunità di appassionati del tango che si andava espandendo. Si crearono molti scambi culturali tra le comunità di ballerini di tango del Trentino e dell'Alto Adige.


A partire dal 2010, presso lo spazio "8" si iniziarono a organizzare stage estivi con maestri internazionali, che contribuirono a diffondere ulteriormente la passione per il tango.


Nel 2014 nacque l'associazione TangoSudtirol, con l'obiettivo di avvicinare i giovani al tango argentino. Furono organizzati corsi di diversi livelli e tematiche, con l'intento di promuovere il tango nella provincia.


Negli anni successivi, TangoSudtirol organizzò corsi specifici anche per gli universitari. Purtroppo, però, la maggior parte di loro, una volta terminati gli studi, lasciò la zona e tornò nelle proprie città d'origine. Di conseguenza, non fu possibile creare un nucleo di giovani ballerini e ballerine di tango.


Nonostante queste difficoltà, il tango argentino continua a vivere a Bolzano e nell'Alto Adige. La passione per questa danza affascinante ha radici profonde e, grazie all'impegno di associazioni come TangoSudtirol e a eventi come gli stage estivi, il tango si è consolidato come parte integrante della cultura e della vita sociale della zona.